• 0Carrello
Associazione Culturale Minelliana
  • HOME
  • CATALOGO
  • MATTEOTTI 1924-2024
  • CHI SIAMO
  • CONTATTI
  • Menu Menu
  • Facebook
  • Youtube
Lucrezia Gonzaga lettere. Vita quotidiana e sensibilità religiosa nel Polesine di metà '500

Lucrezia Gonzaga lettere. Vita quotidiana e sensibilità religiosa nel Polesine di metà ‘500

35,00€

a cura di Renzo Bragantini e Primo Griguolo
Pubblicazione promossa dalla Fondazione Banca del Monte di Rovigo e dal Comune di Fratta Polesine

Categoria: CRONACA E CRONISTI POLESANI Tag: Primo Griguolo, Renzo Bragantini
Anno: 2009
Pagine: 298
ISBN: 9788865660201
  • Descrizione

Con l’edizione veneziana del 1552 delle sue Lettere Lucrezia Gonzaga entra di diritto nel rigoglioso gruppo di donne che accedono – fatto nuovo e inusitato – nei ranghi ufficiali della società letteraria del medio Cinquecento.

Nella raccolta, costituita di trecentododici missive, i riferimenti concreti al vissuto personale e familiare sono occasione incessante di riflessione sempre orientata sui temi della dignità dell’uomo, delle virtù, del vero sapere e dell’autentica felicità. Temi sui quali convergono e si coniugano lo stile letterario e la sensibilità morale proprie della tradizione umanistica e della devotio moderna a partire dai Meditabilia di Groote sino all’Enchiridion di Erasmo. La pratica della vita cristiana, intesa come imitatio Christi, è il termine costante di paragone, dirimente nei confronti della scienza e del potere istituzionali sia laici sia religiosi.
In questo rigoroso e provocatorio richiamo etico sta tutta l’attualità delle lettere della principessa mantovana che, come lei avrebbe voluto, trovano a distanza di cinque secoli in questa seconda edizione il modo più consono per essere lette e discusse.

A Lucrezia quel che è di Lucrezia:
a proposito della autorialità delle lettere poteva una donna scrivere lettere del genere o doveva invece servirsi di un amico ”’de piume “? Il dubbio non è nuovo. Si è presentato ogni volta che una raccolta femminile di lettere ha conquistato la scena della religione e della letteratura, da Santa Caterina da Siena fino alla “divina madre” Paola Antonia Negri. Che a una donna di famiglia gonzaghesca, legata da parentela a Giulia Gonzaga ma anche a Isabella d’Este si chieda di dimostrare di saper scrivere e si dubiti della sua capacità di comporre queste lettere non eccelse ma pur altamente educate indica piuttosto la resistenza di una diffidenza e presunzione controriformista a riconoscere quella che fu la realtà non solo del protagonismo religioso femminile di allora ma anche della divisione dei ruoli sessuali nel passato… Solo la reazione della Chiesa di Roma e del clero della Controriforma doveva sostituire al protagonismo religioso femminile e alla sensibilità religiosa che Delio Cantimori colse acutamente nelle scritture di ambiente veneziano del primo ‘500, una devozionalità obbediente e sottomessa al controllo del direttore spirituale. Questo è il dato storico che ha portato a offuscare la realtà di un’epoca e di una cultura che ebbe protagoniste come Vittoria Colonna, Olimpia Morata, Giulia Gonzaga e tante altre. E’dunque il caso di rendere a Lucrezia quel che è di Lucrezia.

Adriano Prosperi
Università Superiore di Pisa

Più che semplicemente offrire un testo, il volume dotato di apparato storico altrettanto accurato dall’edizione, mira a fornire un vero e proprio spaccato della vita quotidiana e culturale nel Polesine intorno alla metà del Cinquecento (esaltando) la levatura… del personaggio e della cultura di Lucrezia Gonzaga, della quale… Renzo Bragantini sottolinea invece l’apertura e la libertà che sono tali da lasciare inspiegato « perchè un progetto di vita religiosa, sotto il segno di Erasmo continua, dopo secoli, a non ricevere ascolto».

Paola Moretto
Università di Liegi

Prodotti correlati

  • Memorie intime. Il generale Domenico Piva nelle lotte politiche di fine ‘800 a Rovigo

    20,00€
  • Storia di Ficarolo e antiche pertinenze

    22,00€
  • Pio Mazzucchi. Cronaca di Castelguglielmo (1866-1932)

    35,00€
  • Giuseppe Brusasca. Diario Polesine, 1951-1952

    20,00€
Associazione Culturale Minelliana C.F. 80004170298 P.IVA 00241130293 | Designed by erreland
  • Facebook
  • Youtube
Lettere al Duce i Polesani scrivono a Mussolini (1927- 1941)Spielberg. Documentazione sui detenuti politici italiani. Inventario 1822-1...
Scorrere verso l’alto