Per ragioni editoriali, – avverte l’autore – non si sono potuti pubblicare tutti i disegni settecenteschi del manoscritto, già di proprietà della nobile famiglia dei Silvestri ed ora conservati all’Accademia dei Concordi, ma si è dovuto operare una scelta che non può non esprimere i gusti e gli interessi del curatore… Credo che non si possa (tuttavia) negare che anche una raccolta di disegni costituisca “cronaca” e contribuisca, non meno che narrazioni, relazioni, diari, ad illuminare i gusti, gli interessi e la cultura di un momento storico, seppur limitato e “provinciale”. Scaturisce da questi disegni un indubbio fascino, …accresciuto dalla sottile suggestione che tale raccolta evoca in sé, nel rinnovato gusto per l’antiquariato tipico del nostro tempo e nella fioritura d’indagini sul collezionismo antiquario.
ESAURITO
Il museo rodigino dei Silvestri in una raccolta di disegni inediti del Settecento
a cura di Enrico Zerbinati