Fortezza dello Spielberg
Il volume Spielberg. Inventario 1822-1859, a cura di Luigi Contegiacomo, edito dalla Minelliana,è uno strumento indispensabile per la ripresa di studi sull’azione dei Carbonari e dei Patrioti italiani incarcerati per l’unità e l’indipendenza dell’Italia.
Dopo l’affollata presentazione dell’Opera, avvenuta presso l’Archivio di Stato di Rovigo nel dicembre 2010, con l’intervento prestigioso dello storico Aldo A. Mola, della Soprintendente dell’Archivio della Presidenza della Repubblica Paola Carucci, di Fabio Ortolan vicepresidente della Fondazione della Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e del sindaco di Fratta Polesine Riccardo Resini, il calendario degli appuntamenti delle presentazioni è stato ripreso nel 2011 nel mese di marzo nella Repubblica Ceca a Brno il giorno 3 proprio nelle sale dello Spielberg, dove è intervenuto lo storico Pavel Balzarek, e il giorno 4 marzo a Praga, nel corso di un Convegno per le celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, presso l’Istituto Italiano di Cultura da Pavel Helan. Nello stesso giorno il volume Spielberg veniva presentato a Mestre presso l’Istituto Culturale Candiani dal presidente del Centro Studi Storici di Mestre Stevanato e da Luigi Contegiacomo e Mario Cavriani, rispettivamente curatore e editore dell’Opera. Il 17 marzo è stata la volta di Teolo presso la Biblioteca civica di Tre Ponti che ha visto la partecipazione, oltre che del curatore, di Gianpaolo Romanato docente di Storia contemporanea dell’Università degli Studi di Padova.
Il 30 marzo l’Opera è stata presentata da Giuseppe Monsagrati, ordinario di Storia contemporanea dell’Università La Sapienza, nella sede di Roma della Società Nazionale Dante Alighieri, che ha ricoperto un ruolo importante agli inizi del secolo scorso per salvaguardare la memoria e la documentazione sui Patrioti italiani prigionieri dello Spielberg. Nell’occasione dell’evento la Dante Alighieri romana ha inaugurato una specifica installazione espositiva in onore del Pellico, della Carboneria e delle società segrete in Italia in un locale antistante la Sala del Primaticcio dove si è svolto l’incontro alla presenza del curatore e dell’editore.
Il mese di aprile vede impegnati in una fitta rete di appuntamenti il direttore dell’Archivio di Stato di Rovigo L. Contegiacomo e il presidente della Minelliana M. Cavriani, accompagnati da rappresentanti della Fondazione della CaRiPaRo, che ha sostenuto finanziariamente l’intera operazione Spielberg, e dal sindaco di Fratta Polesine R. Resini, portavoce dei colleghi delle città italiane che hanno sottoscritto la petizione per impedire la trasformazione di un’ala dello Spielberg in albergo a cinque stelle.
Dopo la presentazione voluta dalla Biblioteca comunale di Adria presso la Sala Cordella, avvenuta il 4 aprile scorso, che ha visto la partecipazione del commissario prefettizio Carmine Fruncillo, il calendario prevede le seguenti tappe in orario pomeridiano: 11 aprile a Saluzzo, città natale di Silvio Pellico autore de Le mie prigioni, che è ancora il testo italiano più tradotto nel mondo, presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo con gli interventi di Aldo A. Mola noto storico del Risorgimento e di Giovanni Rabbia presidente della Fondazione; il 12 aprile a Torino, nel palazzo della Fondazione Barolo, dove il Pellico dopo la prigionia concluse i suoi giorni, con la partecipazione degli studiosi Carassi e Albera; il 16 aprile a Mantova, presso l’Archivio di Stato, con la partecipazione della direttrice M. Ferrari e dello storico Bertoletti; il 27 aprile a Pavia, presso l’Archivio di Stato.
Nel mese di maggio il libro Spielberg sarà presentato: il 6 maggio a Brescia, presso la Sala della Provincia; il 10 maggio a Forlì, patria di Piero Maroncelli, compagno di cella di Pellico, presso la Sala Grande del Municipio, con l’intervento di Roberto Balzani; il 18 maggio a Padova, presso Palazzo Moroni, sede del Comune, con interventi di Gianpietro Berti dell’Università degli Studi di Padova e di Andrea Colasio, assessore comunale alla Cultura; il 20 maggio a Fiesso Umbertiano presso la Sala Municipale; il 26 maggio a Milano, presso l’Archivio di Stato, dove sono conservati i Costituti o interrogatori dei Carbonari del Lombardo-Veneto, già digitalizzati e conservati presso il Centro Studi Internazionale sulla Carboneria e le società segrete, istituito presso l’Archivio di Stato di Rovigo, con l’intervento di Nicola Del Corno, docente di Storia contemporanea dell’Università degli Studi di Milano e il 27 maggio a Bergamo, presso l’Archivio di Stato.