Raccolta degli atti del Convegno di studi storici promosso dal Comune di Fratta Polesine nel 2018 e organizzato dalla Minelliana, in collaborazione con il Comitato di Rovigo dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, in occasione del bicentenario del banchetto carbonaro avvenuto l’11 novembre 1818 in casa Molin, oggi Avezzù-Pignatelli.
Il volume, oltre che l’occasione per approfondire i molteplici aspetti della Carboneria, rappresenta anche un omaggio ai protagonisti veneti, italiani e stranieri che hanno contribuito con la loro azione, le loro sofferenze e con il sacrificio della loro stessa vita ad affermare i principi e i valori della libertà e della democrazia, principi e valori che ispirarono il nostro Risorgimento e aprirono la strada alla formazione di stati europei e democratici.
Indice
Presentazioni
Francesco Paolo Tronca
I primi patrioti e lo spirito del Risorgimento
Mario Cavriani
Caro amico Davide, gigante della cultura
Maria Lodovica Mutterle
Introduzione
Gian Mario Cazzaniga
Origini, rituali e programmi della Carboneria italiana tra Restaurazione e Unità
Giuseppe Monsagrati
Il lungo filo rosso della Carboneria romana
Patrizia Zambon
Tracce carbonare nella letteratura del Risorgimento
Pete László
Carbonari lombardo-veneti in Ungheria? Il caso degli Italiani deportati nella fortezza di Szeged
Francesco Leoncini
I carbonari italiani a Seghedino (Ungheria) nel romanzo storico di Béla Tóth
Mario Cavriani
Carboneria e libertà. Fascino del Risorgimento
Luigi Contegiacomo
Le fonti sulla Carboneria polesana
Giovanni Fanti
Appunti su un sigillo inedito della Carboneria
Appendice
Guidalberto Gregori
Io sono e mi chiamo Cecilia Monti
Riduzione teatrale del Costituto del gennaio 1819
Indice dei nomi